A cosa serve conoscere la mia percentuale di DNA di Neanderthal?
Da un lato, la percentuale di DNA neandertaliano ci parla dell’ascendenza dell’individuo, delle sue origini. Le persone delle popolazioni africane hanno una percentuale di DNA neandertaliano di zero, o quasi zero. Tuttavia, le persone delle popolazioni europee e asiatiche hanno in media il 2% di DNA neandertaliano, arrivando anche al 4% in alcuni casi.
Una persona con una percentuale di DNA neandertaliano indica che i suoi antenati hanno convissuto con popolazioni neandertaliane e si sono incrociati con loro.
Può anche influire su alcuni tratti fisici. Molti studi collegano il DNA di Neanderthal a vari attributi fisici, alla pelle e ai capelli. Questo include fattori come il colore degli occhi e la tonalità della pelle, adattamenti che si pensa siano stati acquisiti quando le popolazioni si sono spostate più a nord e la luce è scesa in modo diverso. Altri studi collegano queste percentuali di DNA a un aumento o a una diminuzione del rischio di malattia e della resistenza agli organismi patogeni. Questo è attualmente un campo di ricerca attivo e ricco di possibilità.
Infine, per pura curiosità, potete assicurarvi che se vi venisse offerta la possibilità di scoprire la vostra percentuale di DNA di Neanderthal, non avreste alcun interesse a conoscerla?